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Storia del Tennis

Oct. 9, 2022 | 2 min di lettura

Come buona parte degli sport più popolari di oggi anche il Tennis nacque in Inghilterra. La leggenda narra che il 23 febbraio del 1374 un lord dal portamento suntuoso

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Come buona parte degli sport più popolari di oggi anche il Tennis nacque in Inghilterra. La leggenda narra che il 23 febbraio del 1374 un lord dal portamento suntuoso, ribattendo la palla oltre la rete con una racchetta, gridò “tenez!” tentando di pronunciarlo alla francese, ma gli uscì “tennis”, da qui nacque tutto. 

Esattamente 500 anni più tardi, perché sempre di leggenda parliamo, il 23 febbraio del 1874, un tale di nome Walter Clopton Wingfield si recò presso la Camera dei Mestieri di Londra per depositare l’invenzione di un nuovo gioco che definì lawn-tennis: ecco nascere il tennis moderno.

In realtà  sembra che tale disciplina mise radici già nel Medioevo con il nome Real Tennis in Inghilterra, Jeu de Paume in Francia e Pallacorda in Italia. 

Tra il 1100 e il 1700 si diffuse in Inghilterra, Francia, Spagna e Italia con la nascita dei primi Club. 

 

1877. Nasce il Torneo di Wimbledon. Il primo vincitore, Gore Spencer, fu anche l’inventore della volée: egli si piazzò alla rete e cercò di rispondere a più palle possibili. 

 

1886. Il tennis viene ammesso nelle prime Olimpiadi moderne, ad Atene.

 

1913.  Furono introdotte le regole del punteggio che oggi conosciamo. 

 

1968. Tre grandi tornei furono ribattezzati rispettivamente Us Open, Open di Francia (o meglio chiamato Roland Garros) e Australian Open: il termine “Open” indica la modalità del torneo: aperto a tutti, eliminando la distinzione tra i tornei per professionisti e quelli per amatori.

 

1967. Creati i primi due circuiti di tennis maschile: il World Championship Tennis (WCT) e la National Tennis League (NTL). 

 

Per giocare a Tennis era necessario disporre di un manto erboso su cui tracciare le linee che demarcavano l'area di gioco, forma e misura delle linee è stata cambiata nei decenni. Inizialmente non esistevano delle regole di gioco precise e codificate, era tutto lasciato alla fantasia e all'interpretazione personale dei giocatori. 

la formazione sportiva come mai prima d'ora

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