Descrizione:

La periodizzazione tattica ha rivoluzionato il mondo del calcio, attirando l'attenzione degli esperti e diventando sempre più popolare tra coloro che la utilizzano. Basata sulla teoria e sullo studio della complessità, questo metodo non segue una logica lineare. La sua forza sta nell'approccio che prende in considerazione la natura caotica del gioco e vede l'allenamento come un processo progressivo di adattamento a queste condizioni. Lo staff tecnico conduce il giocatore verso una determinata mentalità sul gioco. La Periodizzazione Tattica di Base, adattando i principi metodologici a categorie giovanili pre-agonistiche, mira ad avvicinare il giocatore alla realtà del gioco, sfruttando la sua capacità di apprendere e adattarsi. In questo corso, verranno approfonditi i fondamenti della metodologia e come questa proposta pedagogica possa aiutare i giovani giocatori a migliorare.

Lingua:

Introduzione alla Periodizzazione Tattica di Base (PTDB), una metodologia di allenamento per i giocatori di base che integra i principi della Periodizzazione Tattica. La PTDB mira a formare giocatori completi, sviluppando sia le capacità tecnico-tattiche individuali che la comprensione del gioco. Il modello di gioco viene implementato e rafforzato attraverso allenamenti progettati per sviluppare i suoi principi. L'obiettivo finale è di creare giocatori che sappiano giocare a calcio in modo integrato e in sintonia con i compagni di squadra.

Proseguiamo il discorso introducendo i componenti fondamentali del metodo, i principi con cui si conduce il lavoro di campo e il target demografico della metodologia.

Lavorare con la Periodizzazione Tattica di Base significa allenare i giocatori in situazioni che imitano il più possibile una vera e propria partita di calcio. Questo è il primo principio fondamentale della metodologia, che permette di creare una base di lavoro specifica dove si sviluppa e si rafforza il modello di gioco. Questo approccio garantisce che l'allenamento sia il più realistico possibile e che i giocatori siano preparati al meglio per le partite future.

La struttura didattica della Periodizzazione Tattica di Base differisce significativamente dalla Periodizzazione Tattica tradizionale. Il modello di gioco funzionale è il primo esempio del nostro approccio innovativo all'insegnamento e alla formazione dei fondamentali. Questo enfasi sul modello di gioco come base per l'allenamento, ci permette di fornire un'esperienza di apprendimento più completa e efficace per i giocatori.

Per lavorare in modo specifico, l'allenatore deve avere una vasta conoscenza trasversale che gli permetta di identificare la presenza di questo concetto. La sovradimensione tattica è la descrizione del contesto in cui si verifica la sovradimensione tattica. È di fondamentale importanza per la creazione di sessioni di allenamento che incoraggino e sviluppino la specificità. Studiare questo concetto a fondo è cruciale per ottenere il massimo dai giocatori durante l'allenamento.

Da cosa è composta la sovradimensione tattica? Come riconosciamo i fattori determinanti di ciascun componente? Operare in regime di specificità significa immergersi totalmente nella natura caotica del gioco, senza una mappa di riferimento è facile perdersi.

Introduciamo un caso di studio relativo ad un gruppo squadra di Pulcini Under 10, giustifichiamo la scelta del metodo di analisi ed evidenziamo i Principi di Attacco del modello di gioco assieme agli strumenti didattici che utilizziamo in campo per trasmetterli.

Proseguiamo con l’analisi del gruppo introducendo ed analizzando i Principi di Difesa assieme agli strumenti didattici che utilizziamo in campo per trasmetterli.

All'inizio della sessione di allenamento, viene dedicato un momento all'attivazione funzionale. Questa fase ha lo scopo di preparare i giocatori alla successiva trasmissione dei concetti di gioco che verranno sviluppati durante la sessione stessa. L'attivazione funzionale include un'esercitazione di gruppo e una situazione di gioco che mette in pratica la tecnica appresa, entrambe proposte in un contesto di alta specificità.

La parte centrale della sessione di allenamento è dedicata alla ripetizione sistematica, una componente fondamentale del processo didattico che mira a far esercitare i giocatori ripetutamente sui principi di gioco in situazioni di gioco simili. Durante queste esercitazioni, viene sfruttata la sovradimensione tattica, un contesto che stimola i giocatori in modo specifico rispetto alle esigenze della partita. In questa fase vengono proposte due situazioni di gioco con situazioni numeriche differenti, mantenendo gli stessi principi di gioco. Questo permette ai giocatori di allenare la loro capacità di applicare i concetti di gioco in situazioni diverse.

Alla fine dell'allenamento, vengono proposte due partite a tema, che servono a testare l'applicazione dei principi di gioco in situazioni di gioco sempre più complesse. Dopo aver esercitato i giocatori sui principi di gioco con la ripetizione sistematica, si aumenta gradualmente la difficoltà delle esercitazioni, avvicinandosi sempre di più alle condizioni ambientali della competizione. Le due partite proposte sono 3v3 con obiettivi diversi, in cui aumentando il numero di giocatori coinvolti automaticamente aumenta anche la complessità delle azioni. In questo modo, si può verificare se i giocatori sono in grado di applicare correttamente i principi di gioco in relazione alle situazioni che si creano durante la partita.